A pranzo con Papa Francesco, nella basilica di San Petronio a Bologna. Ma al termine dell’incontro qualcuno s’è accorto che due detenuti, invitati alla tavolata, ne avevano approfittato per andarsene per i fatti loro. Non sono, cioè, rientrati nella casa di reclusione che li ospitava, a Castelfranco Emilia, e hanno approfittato dell’occasione per darsi alla fuga. E’ accaduto domenica, in occasione della visita di Papa Francesco a Bologna, che ha voluto pranzare con mille poveri: immigrati, senza casa, carcerati. Protagonisti dell’evasione due detenuti che facevano parte della “delegazione” autorizzata dall’istituto a partecipare alla giornata speciale in città.
Sono ancora oscuri diversi dettagli, ma si tratterebbe di due italiani, originari della Campania, non nuovi a episodi simili, sottoposti a misure di sicurezza in quanto ritenuti socialmente pericolosi. La polizia indaga e ha già visitato la sede della Curia, in via Altabella, per chiarire dettagli del pranzo con il pontefice, cui i due non avrebbero partecipato, sottraendosi al controllo dei volontari che li accompagnavano e dileguandosi prima.