Celebrare il ruolo vitale dell’acqua come bene comune da preservare. Questo il tema centrale della quarta edizione del Festival dell’Acqua, presentata stamane in Comune. Dopo le scorse edizioni – Genova 2011, L’Aquila 2013 e Milano Expo 2015 – quest’anno sarà Bari ad ospitare la manifestazione dall’8 all’11 ottobre.
Stato delle risorse idriche del pianeta, disponibilità e accessibilità, nuove tecnologie e tematiche sociali, sono questi i temi principali del Festival, ideato e promosso da Utilitalia (Federazione delle aziende che si occupano di acqua, ambiente e energia), in collaborazione con Acquedotto Pugliese.
Da Sergio Rubini a Michele Mirabella, da Luca Mercalli a Luciano Canfora, sono solo alcuni degli ospiti coinvolti nel Festival, patrocinato da Ministero dell’ambiente, Regione Puglia e Comune di Bari e da Legambiente Puglia, Biblioteca Nazionale di Bari e Università di Bari “Aldo Moro”. Ed è proprio l’Università di Bari la sede designata per l’evento: “Piazza Umberto, dove l’acqua è sgorgata per la prima volta a Bari, rappresenta un luogo simbolo di fiducia”, ha sottolineato il rettore Antonio Felice Uricchio. In occasione del Festival, infatti, Utilitalia e Acquedotto Pugliese hanno curato la riattivazione della fontana di Piazza Umberto I che sarà protagonista dello spettacolo di martedì sera.
Inoltre, l’edizione 2017 del Festival, vede lo straordinario gemellaggio con il Music Festival “L’acqua in testa”, giunto alla tredicesima edizione, che torna a celebrare il rapporto fra la città di Bari ed il mare. Sabato 7 e domenica 8 ottobre, sul Molo San Nicola, va in scena un ricco programma di concerti con ospiti internazionali: dai peruviani Dengue Dengue Dengue alla superstar newyorkese Yasiin Bey, meglio conosciuto come Mos Def; il tutto circondato da arti visive ed un’area espositiva per artigiani e designers, con la collaborazione dell’Accademia delle belle arti e di Apulia Film Commission.