Continua la lotta dei dipendenti Transcom. L’azienda svedese ha ormai comunicato che l’attività della commessa di Bari terminerà per proseguire a Lecce. Stamane un gruppo di lavoratori ha presidiato i cancelli della sede di Modugno per protestare contro l’ennesima “mossa” dei vertici della Transcom: in attesa dell’udienza, inizialmente prevista per il 2 ottobre, ed ora rinviata al 20 novembre, l’azienda ha disposto in ferie forzate alcuni dipendenti e in esonero dalla prestazione lavorativa gli altri lavoratori che avevano esaurito le ferie.
La protesta dei lavoratori proseguirà anche nella mattinata di domani, sempre con il supporto del comitato sindacale Usb Bari che continua a chiedere l’intervento della Regione Puglia. Cinquanta dipendenti hanno già visto terminare il rapporto di lavoro a settembre, solo due dipendenti a tempo indeterminato e una decina di dipendenti interinali hanno accettato il trasferimento a Lecce. Comitato sindacale e lavoratori chiedono la riapertura dell’unità operativa di Bari anche per i loro colleghi che hanno già perso il lavoro.