Ventimila euro per “L’Acqua in testa music festival 2017”, in programma sabato 7 e domenica 8 ottobre prossimi al Molo San Nicola di Bari. La giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Culture Silvio Maselli, ha approvato questa mattina il finanziamento a sostegno dell’evento. Obiettivo: valorizzare un’esperienza musicale di qualità come quella che l’associazione culturale “L’acqua in testa” promuove sin dalla sua nascita, con concerti ed esibizioni dal vivo che richiamano migliaia di spettatori, anche da fuori regione, e che vanno dal rock indipendente all’elettronica sperimentale, dal reggae contaminato all’hip hop e alla world music. Realtà affermate, ma anche promozione dei talenti pugliesi: “Insieme ai grandi ospiti internazionali, infatti – si legge su una nota del Comune – da sempre il festival ha visto salire sul palco giovani musicisti emergenti provenienti da tutta la Puglia, che vi hanno trovato una straordinaria vetrina per farsi conoscere o per affermare il loro talento”.
Anche quest’anno è confermata la collaborazione con il Rec’N’play Contest che raccoglie giovani musicisti under 18 provenienti dalle scuole superiori dell’area metropolitana barese; per il terzo anno, inoltre, si esibirà anche il gruppo vincitore di un altro concorso dedicato a band emergenti pugliesi, l’Essere Perfetto Music Contest, mentre una novità è rappresentata dall’arrivo di una terza collaborazione con un concorso per i giovani talenti, il Social Music Contest, organizzato da Fix-it Live Club, il cui vincitore parteciperà al festival.
“Accanto ai grandi investimenti per il recupero del nostro patrimonio archeologico, storico e artistico – commenta Silvio Maselli – con questa delibera intendiamo investire sulle culture contemporanee. L’Acqua in testa rappresenta da anni un’occasione importante di dialogo con il pubblico, specialmente giovanile, che ama il rock indipendente, l’hip hop e gli altri linguaggi musicali della contemporaneità. Ci è sembrato doveroso investire ancora una volta su questo festival, tanto più che quest’anno si svolge all’interno di un più ampio format prezioso per la città di Bari, il Festival dell’Acqua organizzato dall’Acquedotto pugliese. Il futuro vedrà un forte investimento da parte dell’amministrazione comunale rispetto a un festival di musica indie-rock, che si terrà la prossima stagione estiva e ci aiuterà a posizionare Bari tra le città più attrattive, offrendo un ventaglio di proposte che spaziano dall’archeologico al contemporaneo e, quindi, al futuro”.
Il contributo deliberato è coerente con quanto previsto dall’articolo 3 del Regolamento comunale per l’erogazione di contributi per attività culturali e di spettacolo, approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 92 del 2 agosto 2016.