La giunta Decato ha approvato questa mattina lo schema di bilancio consolidato 2016 del Comune di Bari, che a breve sarà sottoposto alla valutazione del consiglio comunale. Il documento è composto dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato e da una relazione che comprende la nota integrativa e la relazione del collegio dei revisori.
L’area di consolidamento ricomprende Amtab Spa, Amiu Puglia Spa, Bari Multiservizi Spa e Rete Gas Bari, tutte società controllate a totale partecipazione pubblica. La gestione consolidata 2016 chiude complessivamente con un risultato economico positivo di oltre 30 milioni e fornisce indicazioni rassicuranti sull’andamento dei conti dell’ente e di tutte le società ricomprese nell’area di consolidamento, lasciando ben sperare anche per il futuro.
Tutte le società ricomprese nell’area di consolidamento chiudono l’esercizio 2016 con un utile e specificatamente: Amtab Spa 189.354 euro, Amiu Puglia Spa 4.854.654 euro, Bari Multiservizi Spa 14.279 euro, Rete Gas Bari 3.190.908 euro. Positiva anche l’analisi dei principali indicatori di valutazione economico finanziaria presente nella relazione sulla gestione consolidata, che permette di osservare la capacità del gruppo di produrre reddito e generare risorse.
“È il terzo anno in cui il Comune di Bari redige il bilancio consolidato – ha commentato l’assessore al Bilancio Alessandro D’Adamo, dopo aver illustrato il documento alla giunta – un documento particolarmente complesso in quanto si consolidano con principi di natura civilistica i dati contabili di enti e soggetti diversi per natura e per modelli contabili adottati. Quello che mi preme sottolineare è che per la prima volta, dopo diversi anni, tutte le società controllate risultano in utile anche grazie al proficuo lavoro di risanamento e di rilancio svolto dai rispettivi management. Un dato significativo che conferma il rinnovato approccio adottato dall’attuale amministrazione che ha ben interpretato il proprio ruolo di controllore in tutte le articolazioni in cui si fonda l’attività di controllo, sia di tipo analogo che di tipo strategico”.
Oltre al contenuto, D’Alessandro si sofferma anche sulle tempistiche: “Siamo riusciti a presentare lo schema di bilancio consolidato con grande anticipo rispetto agli anni precedenti in cui il documento veniva sottoposto alla definitiva approvazione del consiglio ben oltre il termine fissato dal legislatore. Quest’anno, infatti, entro il mese ottobre contiamo di discuterlo nella massima assise cittadina, così da non incorrere, nei mesi di novembre e dicembre, nel paventato blocco delle assunzioni in un momento così delicato della vita amministrativa del nostro Comune”.