Oggi, nel quattordicesimo anniversario dell’omicidio di Gaetano Marchitelli, il quindicenne di Carbonara ucciso per errore il 2 ottobre 2003 da un commando criminale mentre era al lavoro in pizzeria, il vicesindaco Pierluigi Introna e il presidente del Municipio IV Nicola Acquaviva, accompagnati da Vitandrea Marzano, responsabile dell’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata del Comune di Bari, deporranno un cuscino di fiori presso la lapide che ricorda il giovane in piazza Umberto I a Carbonara. L’appuntamento è fissato alle ore 18.15.
A seguire, alle ore 19, Introna, Acquaviva e Marzano parteciperanno alla messa organizzata da Libera Puglia nella chiesa di Santa Maria del Fonte, a Carbonara, per ricordare Gaetano Marchitelli e Giovanbattista Tedesco, ucciso il 2 ottobre del 1989 dagli assassini della sacra corona unita per non aver accettato di chiudere un occhio sui traffici illeciti che si svolgevano all’interno dell’Italsider di Taranto.
A celebrare la funzione in ricordo delle due vittime innocenti di mafia pugliesi sarà don Luigi Ciotti, presidente di Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie.