Decine di panchine in pietra distrutte, ridotte a cumuli di cemento, al parco 2 Giugno. Le pesanti sedute sono state ripetutamente colpite da corpi contundenti, “sdradicate” e smontate una a una: nel corso del raid notturno le sedute sono state gettate tra i cespugli o semplicemente lasciate al centro dello spiazzo.
Entrare al parco 2 Giugno dopo l’orario di chiusura è fin troppo semplice. Da mesi ci sono dei buchi nelle recinzioni che permettono a gruppi di giovani (senza nemmeno bisogno di scavalcare) di trascorrere le nottate tra bevande alcoliche e consumo di sostanze stupefacenti.