“Tutte le mattine raccolgo decine di bottiglie di vetro abbandonate per terra, con le aiuole sempre colme di cicche di sigarette e altri rifiuti”. E’ il racconto di un operatore ecologico Amiu che quotidianamente fa i conti con l’inciviltà di chi popola di notte piazza Risorgimento, al centro del quartiere Libertà: di giorno è un luogo di passaggio per residenti e alunni della vicina scuola Garibaldi, di sera diventa il punto di riferimento per gruppi di giovani e migranti, intenti a consumare bevande alcoliche e bivaccare fino all’alba.
Il selciato è ricoperto dai rifiuti di ogni tipo e la pavimentazione è completamente annerita, le doghe in legno di otto panchine sono state rotte e non ancora riparate. A poca distanza i paletti arrugginiti del progetto “Bari in bici” e la saracinesca dell’edicola ricoperta da scritte con le bombolette spray.
Più volte i residenti, esasperati, hanno chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale, per garantire un presidio fisso della polizia locale.