Parte da oggi la riduzione della pressione idrica in tutta la regione a opera dell’Acquedotto pugliese. Una misura necessaria a causa della siccità dei mesi scorsi e la scarsità di acqua negli invasi della Campania. La pressione scenderà sotto la soglia minima di 0,5 atmosfere e, quindi, la rete difficilmente potrà fornire i piani alti delle abitazioni.
Per prevenire situazioni simili, lo stesso Aqp ha diffuso la scorsa estate un vero e proprio vademecum per tutti i cittadini. Vale a dire una serie di buone regole da seguire per limitare sprechi e consumi, attraverso una campagna comunicativa denominata “Acqua: risparmiare si può!”, realizzata col patrocinio dell’assessorato alle Opere Pubbliche della Regione Puglia e l’Autorità Idrica Pugliese. Era stata coniata in vista dell’arrivo di migliaia di turisti, con il conseguente aumento della popolazione e dei consumi nella regione.
Nel vademecum sono state fissate dieci semplici regole per un uso responsabile dell’acqua tra le quali: preferire la doccia al bagno, azionare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico, lavare i piatti riempiendo il lavello della giusta quantità di acqua, innaffiare le piante di sera, chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti. Comportamenti virtuosi ai quali Acquedotto Pugliese ha raccomandato di associare la dotazione di un impianto idrico interno efficiente e provvisto di autoclave o booster, per un utilizzo ottimale del servizio.
Un vademecum risultato evidentemente insufficiente vista la situazione che si è venuta a creare in questa ultima settimana di settembre, che porterà con sé inevitabili disagi.