Con un aumento del 13% nel 2016 rispetto al 2015, la Puglia è nella top ten delle regioni italiane per crescita di compravendite immobiliari e, con oltre 30.000 compravendite, costituisce il 5,9 per cento circa del mercato italiano. È quanto emerge dal Rapporto 2017 sul mercato immobiliare residenziale della Puglia realizzato da Scenari Immobiliari in collaborazione con Casa.it.
Nel 2017 è previsto un ulteriore aumento del 3,3 per cento del numero di transazioni. La Puglia dovrebbe mantenere un andamento leggermente superiore a quello delle regioni del Sud, con un aumento delle compravendite più accentuato fino al 2020, quando le transazioni dovrebbero raggiungere quota 36.500. “In Puglia – afferma Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari – c’è una grande concentrazione di investimenti di stranieri, soprattutto tedeschi ma anche russi, britannici e indiani, specialmente sulle abitazioni rurali tipiche. La ricerca appare concentrata su strutture ideali per cambiare vita o da convertire in b&b di qualità oppure, ancora, da dividere in appartamenti da affittare a settimana. La spesa media per una seconda casa si avvicina a 600mila euro, ma sono frequenti gli acquisti superiori al milione di euro».
“La ripresa del mercato nella regione Puglia – afferma Luca Rossetto, amministratore delegato del gruppo Casa.it – viene confermata anche da un trend positivo delle richieste sul portale Casa.it, aumentate nell’ultimo Q2 2017 del 28% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Se consideriamo il parziale del mese di settembre le richieste sono aumentate del 36% anno su anno. I mercati più dinamici al momento sono quelli di Taranto, Bari e Brindisi dove le richieste sono raddoppiate in questi giorni di settembre”.