È boom di celiaci in Italia. Il numero delle persone affette da questa malattia (una infiammazione cronica dell’intestino tenue causata dall’ingestione di glutine) è aumentato del 15 per cento negli ultimi anni: sono più di 170.000 attualmente, la cui maggioranza costituita da donne. In Puglia hanno superato quota 10mila e 500 con un aumento del 6 per cento in media all’anno.
La celiachia è l’intolleranza alimentare più diffusa che richiede, a chi ne soffre, di seguire una stretta dieta priva di glutine per tutta la vita. Questo implica un forte impegno di educazione alimentare, sostenuto dal Servizio Sanitario nazionale che mette a disposizione dell’assistito celiaco un rimborso spesa mensile (140 euro per l’uomo e 110 euro per la donna), da spendere nei punti vendita convenzionati.
A Bari numerosi sono i locali che si sono adeguati alle nuove esigenze. Come ci spiegano dalla Gouterie, la prima pasticceria (dolce e salata) senza glutine in città.
“C’è da elogiare il lavoro del Servizio sanitario regionale – ha dichiarato Isabella De Santis, una dei soci fondatori de La Gouterie S.r.l. – la Regione Puglia, infatti, è stata tra le prime in Italia ad emettere, tramite la convenzione con la Asl, i buoni per prodotti senza glutine caricando il rimborso spesa direttamente sulla tessera sanitaria. Certo, si potrebbe ancora fare molto – continua la De Santis, da anni attivamente impegnata nel sostenere clienti e non affetti da celiachia – Con i fondi messi a disposizione dal Servizio Sanitario, il celiaco dovrebbe avere la possibilità di acquistare anche prodotti freschi, oltre a quelli confezionati, avendo così maggiore scelta tra prodotti sempre naturali e senza conservanti. Questo, inoltre, porterebbe anche all’apertura e alla collaborazione di altri centri come punti vendita o supermercati convenzionati”.