Numerose le interrogazioni che vengono lasciate senza risposta da parte della giunta e dell’intera amministrazione. A sollevare il problema il consigliere comunale Michele Caradonna, in attesa di chiarimenti sulle questioni inerenti l’abbattimento delle barriere architettoniche nei lidi e la passerella di Torre Quetta per l’accesso a mare dei disabili.
“Un comportamento inaccettabile. La stagione è terminata e le risposte non sono arrivate. Impossibile lavorare in questa maniera”, tuona Caradonna che ha presentato una formale richiesta di censura per le mancate risposte e durante il consiglio comunale del 19 settembre scorso il presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Di Rella, dopo gli opportuni accertamenti ha accolto la richiesta del consigliere Caradonna ed ha provveduto a censurare il comportamento dell’amministrazione.
“Una magra consolazione – continua Caradonna – di fatto la censura non corrisponde ad alcun tipo di sanzione e pertanto, se non vi è una coscienza o maturità da parte di chi la riceve, rimane un semplice atto formale”.
Silenzio anche sulle interrogazioni relative al bando della Regione Puglia “Deep impact”, ormai scaduto, che permetteva l’acquisto di defibrillatori da parte delle amministrazioni comunali, finanziando anche i corsi di formazione per il personale preposto al loro utilizzo. «Ebbene – conclude – il Comune di Bari non ha mai partecipato al suddetto bando perdendo una ghiotta opportunità per distribuirli in uffici e strutture ancora sprovvisti del prezioso supporto salvavita».