Sono bloccati da questa mattina nell’ospedale di Castellaneta, per assenza di anestesisti, tutti gli interventi chirurgici programmati per la chirurgia generale, per ortopedia e ginecologia. Una situazione che potrebbe protrarsi per diversi giorni fino a quando l’emergenza non sarà rientrata. La denuncia parte dal consigliere regionale dei Cinque stelle, Marco Galante, componente della III Commissione Sanità, in seguito ad una circolare diramata dalla direzione del Presidio ospedaliero.
“Si tratta di una situazione gravissima – commenta il consigliere regionale della provincia di Taranto – che è figlia di politiche scellerate in tema di sanità e l’ennesima dimostrazione del fallimento delle politiche dell’assessore Emiliano. Arrivare a dover bloccare i ricoveri e gli interventi chirurgici per assenza di anestesisti significa arrivare a mettere a rischio la salute dei cittadini. Chiudere anche la sala operatoria di ginecologia/ostetricia, ad esempio, significa arrivare al paradosso di dover chiedere alle mamme in procinto di partorire, di attendere i comodi della politica. Ma tenere chiuse le sale operatorie significa anche arrecare un danno economico all’azienda ospedaliera che, come qualsiasi azienda, non può permettersi di rimanere “improduttiva” per un lungo periodo. Il nostro auspicio è che non si tratti di un disegno politico teso a depotenziare l’ospedale di Castellaneta al fine di poterne giustificare, in seguito, la chiusura. Se così fosse – conclude – significherebbe che questa politica regionale avrebbe toccato il fondo arrivando ad anteporre i propri interessi a tutto, anche alla salute dei cittadini pugliesi”.
I Cinque stelle hanno depositato una interrogazione urgente in Consiglio regionale.