Due fratelli vivono nella casa dei genitori morti prematuramente in un incidente stradale. Lei centralinista, lui laureato ma disoccupato e senza vita sociale. Beatrice decide di partire per la Francia per coltivare il suo grande sogno: diventare danzatrice. Così Jacopo e Beatrice, si ritroveranno a condividere per l’ultimo giorno la stessa abitazione. Sarà presentato giovedì 21 settembre alle 19, all’Hotel 7 Mari di Bari, il primo cortometraggio del 27enne regista Michele Valenzano.
“Il progetto realizzato con l’associazione culturale Stupor Mundi, nasce da un’idea personale che prende spunto dalla situazione dei giovani nei tempi in cui viviamo – dichiara il regista -. Spesso la generazione di cui faccio parte viene criticata di essere fin troppo sprovveduta e pigra, da molti definita “mammona”. Dal lato opposto, i ragazzi che fanno parte di questa generazione tentano di difendersi gettando le colpe ad uno Stato che non tutela il loro futuro. Nel cortometraggio il tentativo è quello di mettersi nella linea di mezzo, analizzando come, in assenza delle stesse figure genitoriali, i due fratelli interpretino la vita in maniera comunque completamente diversa”.
Aperto al pubblico, l’evento sarà moderato da Rosa Grazioso, consigliera per le attività culturali nelle scuole di Bari. Presenti al vernissage il segretario regionale del PD Marco Lacarra e del consigliere metropolitano delegato alla viabilità e trasporti Michelangelo Cavone.