Torna a nuova vita l’Auditorium Nino Rota. Dopo 26 anni, il 22 settembre riapre a Bari l’Auditorium annesso al Conservatorio Niccolò Piccinni. Madrina della serata sarà la ballerina Carla Fracci insieme con il regista Beppe Menegatti, suo marito, perchè sarà eseguita la “Suitè” dal balletto “La stradà di Rota” che Fracci interpretò alla Scala.
L’auditorium Nino Rota fu inaugurato nel 1981 e intitolato a Nino Rota (morto due anni prima) che a lungo aveva diretto l’istituzione musicale barese. Dopo una decina di anni però fu chiuso ed ebbe inizio un lungo iter burocratico per i lavori di adeguamento che cominciarono nel 2009, sono durati cinque anni con un altro strascico di tre anni prima di arrivare all’ inaugurazione. I lavori sono costati sette milioni di euro dei quali 1,8 mln stanziati dalla Regione Puglia, 3,6 dalla Provincia e 2 mln dal Ministero. Ha due sale concerti da 700 e 150 posti e altre piccole salette che possono essere utilizzate per audizioni, masterclass e prove. L’auditorium è gestito direttamente dal Conservatorio che è diretto dal maestro Giampaolo Schiavo, mentre presidente è la prof. Marida Dentamaro.
Per l’inaugurazione è previsto un concerto dell’orchestra del Conservatorio al completo diretta dal maestro Giovanni Pelliccia, che eseguirà musiche di Nino Rota.