Segnare due gol e tornare a casa triste. E’ il destino di Riccardo Improta, 23enne attaccante del Bari, la cui doppietta non è bastata ieri ai biancorossi per evitare la terza sconfitta consecutiva, 3-2 ad Avellino con il Frosinone. Improta, già in gol all’esordio in campionato con il Cesena, non si dà pace: “Abbiamo fatto tutto noi. Siamo molto arrabbiati perché abbiamo fatto tanto, ma si esce ancora con una sconfitta. Dobbiamo ripartire dalle cose giuste che abbiamo fatto e rivedere gli errori”.
Malgrado il risultato sia stato visibilmente condizionato dalla giornata-no di Cassani e Micai, Improta sposta i riflettori sugli errori dell’intera squadra: “Gli errori dei singoli possono capitare a tutti, dobbiamo parlare degli errori collettivi. Abbiamo perso creando davvero tanto. Ripartiamo dagli errori questa sconfitta per migliorare e affrontare al meglio le prossime due gare casalinghe. Fortunatamente giochiamo martedì contro la Cremonese e abbiamo subito la possibilità di riscattarci, per noi e per i nostri tifosi che meritano di più”.
Comprensibilmente deluso anche l’allenatore del Bari, Fabio Grosso. “Il risultato non rispecchia quanto si è visto in campo. L’hanno deciso gli episodi. Avrebbero potuto abbattere un toro, invece, noi siamo rimasti sempre in partita. Penso sia una sconfitta immeritata. E’ chiaro che dobbiamo ora cercare di lavorare in modo tale che questi non si ripetano più. Quanto prima, mi auguro di invertire la rotta anche perché le prestazioni della squadra esprimono qualcosa di diverso. Paghiamo, forse, ancora un pizzico di timore ma abbiamo dei giocatori bravi per tornare protagonisti. Martedì scendiamo in campo, al San Nicola, e possiamo da subito rialzare la testa”.