Il ragazzo “sta nascondendo suo padre, lo protegge, ma quello non si salverà, ha fatto tutto lui”. Il padre di Noemi Durini, accusa il genitore del fidanzato della figlia reo confesso dell’omicidio. L’uomo parla davanti alla casa di Alessano dove abitano i genitori del presunto omicida, sostenendo di voler perdonare il giovane per quello che ha fatto. Era andato lì per cercare di incontrare il padre del ragazzo e solo l’intervento dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse. “Me l’ha uccisa, vieni fuori bastardo” ha urlato l’uomo cercando di arrivare alla casa.
Noemi, ha detto Durini, “era la ragazza più brava del mondo. Non era perfetta, ma era brava e onesta”. Una settimana prima della scomparsa, racconta il padre, “stava finalmente bene. Tornava a casa tutte le sere alle 20 e mi abbracciava, era riuscita a lasciarlo”. Ma allora cosa è successo? Secondo l’uomo il nodo di tutto sono i genitori del fidanzato, in particolare del padre.
“Aveva un odio per mia figlia incomprensibile”.