La lista è pronta e conta 63 idonei, ma di questi solamente 14 possono ambire al posto di direttore generale delle sei Asl pugliesi e delle aziende ospedaliere. E’ partita la corsa per dirigere le aziende sanitarie regionali, oggi la giunta Emiliano ha ricevuto e ratificato l’elenco. Per la scelta dei nuovi manager, però, bisognerà attendere ancora qualche altro giorno, è probabile che il governatore Michele Emiliano sciolga le riserve la prossima settimana.
Le novità principali riguarderanno Policlinico di Bari, Asl di Lecce e Taranto e Riuniti di Foggia. Al Policlinico, Vitangelo Dattoli non può essere riconfermato perché ha già completato i due mandati. Dopo 10 anni, quindi, il più grande ospedale pugliese avrà un nuovo capo e, quasi certamente, sarà un “esterno”: Emiliano vuole un direttore giovane e con doti manageriali. Dattoli, però, dovrebbe restare nel settore della sanità pugliese e andare a dirigere un’altra azienda ospedaliera mista, gli Ospedali Riuniti di Foggia.
Vito Antonio Delvino, invece, è stato confermato direttore dell’Irccs Giovanni Paolo II di Bari, così come dovrebbe restare al comando dell’Asl Bari – la più grande di Puglia, quarta in Italia – Vito Montanaro. All’Irccs di Castellana Grotte invece arriva Silvana Melli, ex direttore generale dell’Asl di Lecce.