Camion e mezzi di soccorso bloccati in via Leoncavallo. Strada San Girolamo, con l’apertura delle scuole, si è trasformata nuovamente in un girone infernale, tra clacson e lunghe code. I residenti sono esasperati. “Ogni giorno – spiega Francesco Albergo, rappresentante del comitato dei residenti – ci segnalano il caos che si crea per l’attraversamento dei mezzi pesanti in via Leoncavallo. Al Comune avevamo prospettato l’idea di ricavare posti auto sul piazzale di via Tomasicchio, togliendo aiuole abbandonate. In questa maniera avremmo ricavato almeno venti posti”.
Ieri l’amministrazione ha sistemato nuovi divieti di sosta tra via Zandonai e via Leoncavallo, che però se da un lato migliorano la circolazione, dall’altro creano non pochi disagi ai residenti che non sanno dove lasciare l’auto. Il comitato ha chiesto quindi un intervento da parte dell’amministrazione comunale.
La perizia sul waterfront
Intanto ieri la giunta comunale ha approvato la perizia di variante per la modifica di alcune opere in fase di realizzazione nell’ambito del progetto di riqualificazione del waterfront di San Girolamo. Nello specifico la perizia, che non prevede nessuna modifica sul quadro economico generale del progetto, né nessun onere aggiuntivo per l’amministrazione comunale, consentirà di poter riprendere i lavori sulle strutture in elevazione e tutte le finiture della porzione di progetto denominata Piazza del Mare. Le modifiche apportate consentiranno anche migliori condizioni di accessibilità alla stessa piazza, la realizzazione di percorsi destinati ai mezzi speciali che si occuperanno della manutenzione delle spiagge, di piattaforme per la sosta dei disabili in prossimità delle spiagge e di un ulteriore tratto carrabile complanare tra via Cimarosa e via Bodini, originariamente non previsto in progetto ma resosi indispensabile per assicurare l’accessibilità carrabile a tutte le proprietà private presenti in zona. Tra le modifiche sono stati inseriti anche lavori utili per garantire nuovi parcheggi lungo il tratto complanare tra la Piazzetta Perosi e via Cimarosa, in modo da migliorare ulteriormente la possibilità di sosta.
“Con l’approvazione di queste modifiche al progetto – spiega l’assessore Giuseppe Galasso – l’impresa potrà riprendere tutti i lavori nella parte a terra del cantiere, completando anche le opere che costituiscono la piazza sul mare, vero cuore pulsante del progetto che riqualificherà 1,7 km del lungomare di San Girolamo. Allo stato attuale, per completare lo sblocco complessivo di tutte le opere ancora da realizzare, mancano esclusivamente alcune autorizzazioni correlate ai ripascimenti delle spiagge in ciottoli e sabbie, per le quali abbiamo comunque ottenuto nelle settimane scorse la positiva notizia della chiusura del procedimento di verifica di assoggettabilità a V.I.A. da parte della Regione”.
Il commento della consigliera Melini
“Prendo atto delle dichiarazioni a mezzo stampa dell’assessore Galasso, dopo l’approvazione della perizia di variante in giunta, che confermano quanto dichiarato nel mio comunicato di ieri, ovvero che siamo in una fase di accumulo di ritardi rispetto alle autorizzazioni e alle varianti in corso d’opera. Quello che sfugge alla Giunta comunale è che al cittadino interessa il sevizio reso o tolto. È evidente che si cerca sempre di “scaricare” le responsabilità su un libello diverso al proprio. Ai baresi deve però essere chiaro che l’impresa ha predisposto già gli allacciamenti per i bagni pubblici e per le telecamere e che non è chiaro il perché questa Amministrazione Decaro abbia inaugurato qualche metro di spiaggia senza bagni e senza telecamere. Poi , qualche assessore si discolpa dicendo che sono i baresi ad essere sporchi e colpevoli di incuria. Il mio augurio è unico e solo : che per il Maggio 2018 questa spiaggia sia totalmente fruibile”. La Melini ha compiuto due giorni fa un sopralluogo sul cantiere insieme ai colleghi della commissione Lavori pubblici.
Il consigliere dei Cinque Stelle, Davide De Lucia
Il Movimento Cinque Stelle ha più volte denunciato i disagi legati al traffico e al cantiere. “Oltre alla tragica viabilità – commenta Davide De Lucia, consigliere municipale – ho segnalato anche l’assenza di marciapiedi e di rampe per carrozzine. Ma non vedo l’attenzione dell’amministrazione su queste tematiche”.