Urla e chiede aiuto. La salva un passante. Ieri sera a Palese un uomo ha fermato una pattuglia dei carabinieri che si trovava in servizio notturno, riferendo di aver udito le urla di una donna provenire da un chiosco.
Immediato l’intervento dei militari che, in pochi istanti, hanno raggiunto il luogo oggetto della segnalazione, riscontrando in effetti la presenza di un uomo e di una donna (entrambi del luogo) chiusi dall’interno in un chiosco, intenti in una accesa lite, nel corso della quale la donna stava urlando e chiedendo aiuto.
I militari sono quindi entrati e hanno liberato la donna, che aveva i vestiti lacerati. Dopo essere stata sottoposta alle prime cure, la vittima ha denunciato gli atti persecutori subiti da mesi da quell’uomo con il quale inizialmente aveva avuto una relazione, ma che non si era voluto rassegnare alla fine della loro storia, costringendola ripetutamente e dietro ricatti a vederlo. Le minacce subite dalla vittima di vedere divulgate informazioni sensibili che la riguardavano, nonché le vessazioni fisiche e morali protrattesi nel tempo, hanno trovato un epilogo con l’arresto in flagranza dell’uomo.