La Puglia è stata una delle prime regioni in Italia a sottoscrivere l’accordo con le farmacie per facilitare le procedure di iscrizione a scuola dei bimbi. Basta recarsi in farmacia (per i genitori di bambini da 0 a 6 anni) per farsi stampare il certificato della Asl. Il tutto gratuitamente.
Ma in qualche farmacia questo “gratuitamente” non sarebbe stato ben compreso. Ed ecco la richiesta ad una mamma di due euro a certificato, “per rimborsare le spese per la stampante”.
Una circostanza che ha mandato su tutte le furie i genitori e che si sta verificando in diverse farmacie di tutta la città: la richiesta dei 2 euro è la stessa, per intenderci, di quando si effettua il pagamento del ticket in farmacia. Ma questa volta il servizio doveva essere gratuito per tutti.
In pochi giorni sono stati emessi 15.529 certificati in tutta la Puglia e gli stessi centri vaccinazione sono stati presi d’assalto per mettere “in regola” i piccoli con l’iscrizione poi a scuola. Le istituzioni stanno cercando di rendere meno problematico possibile il reperimento delle informazioni e il certificato in farmacia rappresenta una delle opzioni in atto.