La procura di Bari ha chiesto di svolgere nuovi accertamenti tecnici nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta violenza sessuale di gruppo ai danni di una 15enne barese avvenuta lo scorso 1 agosto nell’area portuale. I genitori della ragazza, sulla base del racconto della figlia, denunciarono che era stata stuprata a turno da cinque ragazzi, quattro minorenni fra i quali il suo ex fidanzatino e un 18enne.
La magistratura ha conferito l’incarico per accertamenti biologici ed esami comparativi sulle tracce di dna. I carabinieri sequestrarono gli indumenti che la presunta vittima e i cinque ragazzi indossavano quella sera, oltre a campioni prelevati sulle due auto su cui sarebbe avvenuta la violenza, sul manto stradale e anche cicche di sigarette repertate nel parcheggio intorno all’area portuale, teatro del presunto stupro. Su questi reperti saranno eseguite le verifiche.