Partiranno questa settimana, precisamente il 5 settembre, i test di ingresso per Medicina e Odontoiatria dell’Università di Bari. Test che come da prassi saranno superblindati, con accesso nelle aule schermate solo con metal detector e i plichi di esame tenuti sotto osservazione da impianti di videosorveglianza. Il tutto per evitare quanto accaduto anni fa quando in un’aula di Economia, in uno scatolone, fu trovato un plico manomesso durante le prove per Medicina. Da lì scoppiò un vero e proprio scandalo che portò all’ammissione in sovrannumero di centinaia di studenti che avevano presentato e vinto il ricorso.
Saranno 2814 i candidati che si sfideranno per 291 posti a Medicina e 18 a Odontoiatria. L’Ateneo ha comunicato la ripartizione delle aule: i test si svolgeranno in 49 aule distribuite in cinque sedi diverse (Policlinico, Campus, Ateneo, Giurisprudenza e Scienze politiche).
Quest’anno si è registrato un boom di domande per i corsi di laurea a numero chiuso: ne sono arrivate 12.668, 433 in più rispetto alle 12.235 dell’anno precedente.
In particolare è cresciuta la richiesta per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e Protesi dentaria che sono passati da 2660 candidati a 2814 e per le Professioni Sanitarie da 3799 a 3905. Anche i il corso di laurea in Medicina e Chirurgia in lingua inglese ha registrato un incremento (da 296 a 386).