“Il modo migliore per tener vivo il ricordo di Stefano Fumarulo è portarne avanti impegno e visione politica”. È quanto afferma Michela Mastroluca, coordinatrice regionale del Forum Immigrazione – creato nell’ambito del Dipartimento del Pd pugliese dedicato a questo tema – che lunedì 4 settembre dalle 17, terrà la sua prima iniziativa pubblica nel palazzo della Città Metropolitana di Bari (Lungomare Nazario Sauro 29).
Nel corso dell’incontro si svolgerà anche l’intitolazione ufficiale del Forum al giovane dirigente pugliese prematuramente scomparso pochi mesi fa. “Come dipartimento Immigrazione Pd Puglia avevamo creato con Stefano un dialogo ed una collaborazione – spiega la coordinatrice del Forum e responsabile Immigrazione regionale Pd – che si sono concretizzati nella nostra partecipazione al MiCS Puglia (Migrazione Condivisa e Sostenibile), un percorso di ascolto e condivisione voluto e promosso dalla Regione Puglia per scrivere il Piano Triennale delle Politiche Migratorie, che ha toccato tutte le città capoluogo di provincia ed è rimasto privo del suo incontro conclusivo a causa dell’improvvisa scomparsa di Stefano.”
Il programma dei lavori conta sulla presenza di tanti ospiti: a introdurre il tema dell’iniziativa sarà Atish Andrea Rambaran (vice coordinatore Forum Immigrazione Puglia) e dopo i saluti di Ubaldo Pagano (segretario Pd dell’Area Metropolitana di Bari) e Antonio Decaro (sindaco di Bari e presidente Anci), interverranno Michela Mastroluca, Roberto Venneri (dirigente ad interim della Sezione Politiche per le migrazioni Regione Puglia), Salvatore Negro (assessore regionale al Welfare) e l’onorevole Michele Bordo (presidente della Commissione Politiche UE della Camera dei Deputati).
“Qualche mese fa – prosegue Mastroluca – abbiamo voluto creare e mettere in piedi un luogo più ampio e partecipato di discussione sul tema, un Forum regionale sull’immigrazione, ed abbiamo sentito la necessità di intitolarlo a Stefano, perché vorremmo provare a farci carico dell’eredità che, col suo lavoro e col suo esempio, ha dato a tutti noi e far sì che questo non vada disperso. Mai come in questo momento la credibilità della classe politica si gioca sul tema dell’immigrazione e sulla sfida dell’integrazione. C’è chi specula sulle legittime paure dei cittadini pur di raccattare qualche voto e chi prova a misurarsi con questa sfida e a governare nel modo migliore questo fenomeno strutturale”.
“Solo facendoci carico di questa responsabilità – conclude Mastroluca – proseguiremo il lavoro che Stefano Fumarulo aveva iniziato nella nostra terra e onoreremo il suo ricordo”.