Nuove luci nel rione Libertà per garantire una maggiore sicurezza, in un quartiere dove da anni ormai i residenti denunciano atti vandalici, episodi di teppismo, violenze e aggressioni. Dopo i primi test effettuati in via Manzoni in prossimità di piazza Risorgimento, nei giorni scorsi sono stati montati altri 8 nuovi corpi illuminanti a sospensione, in corrispondenza dell’intersezione tra le vie Colonnello de Cristoforis e via Maggiore Turitto. Queste strade sono state scelte per via dell’assenza di insegne di attività commerciali e altre fonti luminose, che altrimenti avrebbero alterato la prova con apporti di luce proveniente da altre sorgenti luminose.
Come annunciato nei mesi scorsi dall’amministrazione, grazie all’utilizzo dei ribassi d’asta derivanti dell’appalto di manutenzione annuale avviato ad inizio del mese di agosto, saranno acquistati e sostituiti circa 1.000 corpi illuminanti a sospensione nel quartiere Libertà.
Inoltre, assieme alle nuove luci nel quartiere Libertà, sono in corso i lavori di completamento su altri importanti impianti di pubblica illuminazione a led: tra questi, gli interventi eseguiti nell’ambito della riqualificazione del waterfront di San Girolamo, dove sono previsti complessivamente circa 200 corpi illuminanti, quelli sul cantiere per il restyling di via Sparano con circa 123 nuovi apparecchi e quelli previsti per le opere di prossima esecuzione, come nel caso dell’allargamento di via Amendola, dove sono stati inseriti circa 80 nuovi dispositivi tra la carreggiata e la pista ciclabile.
“Presto nel quartiere Libertà avremo strade più illuminate – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – come sappiamo, l’illuminazione è uno dei fattori che incide positivamente nella percezione della sicurezza. Grazie alla scelta della tecnologia a led e ai lavori che stiamo per avviare, il livello di illuminamento medio delle nostre strade passerà dai valori minimi di 25 lux previsti dalla normativa a valori medi di circa 35/40 lux, conseguendo anche un significativo risparmio economico per minor consumo di energia elettrica”.