Incontro oggi tra i vertici dell’Arpa, la consigliera comunale Irma Melini e una delegazione di residenti di Carbonara e Poggiofranco, allarmati dalla presenza di antenne.
In particolare ha scatenato molte proteste l’installazione di un ripetitore in via Isonzo, nel cuore di Carbonara. Oggi i tecnici dell’Arpa – spiega Meini – hanno confermato di aver concluso le verifiche, appurando che l’antenna non supera i limiti previsti dalla legge. Sono stati monitorati anche i siti sensibili presenti nelle vicinanze come la scuola Montessori e a breve si avvierà il monitoraggio per la Diaz. “Rispetto a questo – spiega Melini – oggi abbiamo chiesto all’Agenzia di attivare il monitoraggio anche sulla chiesa San Nicola sempre in zona, in quanto anch’essa punto sensibile”.
Oltre a due rappresentanti del comitato spontaneo di via Isonzo c’era anche un rappresentante del quartiere Poggiofranco, in particolare del Centro studi condominiale s.r.l che gestisce i condomini di numerosi palazzi in zona Sheraton. “Proprio in questa zona – continua Melini – abbiamo appreso che devono essere ultimate le procedure di verifica della conformità di alcuni ripetitori e, pertanto, abbiamo chiesto che il monitoraggio continuo sia avviato non oltre settembre, in particolare proprio rispetto alla grande antenna di via Camillo Rosalba. L’amministratore condominiale ha anche garantito la disponibilità dei lastrici solari dei condomini da lui gestiti per posizionare le centraline dell’Arpa”.