“La nostra parte l’abbiamo fatta, in questo modo. Ora aspettiamo che il Comune provveda alla manutenzione straordinaria”. Così Elio Di Summa, storico presidente della Uisp Bari (timonata da gennaio da Veronica D’Auria) e attuale consigliere nazionale e provinciale Uisp, richiama al “dovere” Palazzo di Città – con tag mirati – con una fotogallery pubblicata sulla sua pagina Facebook intitolata “Il dopo del Bene Comune”.
“Questo è lo stato dei luoghi del marciapiede e delle aree comuni dell’imponente impianto sportivo polivalente Capocasale al quartiere San Girolamo del Comune di Bari, quando in questa estate, in questi mesi, abbiamo messo ancora una volta, per l’ennesima volta, una mano sul cuore e l’altra nel portafoglio, per fare opere di manutenzioni ordinarie e straordinarie, per accogliere nella maniera migliore, le nostre società, i nostri atleti e cercare di offrire loro il miglior servizio possibile, al minor costo possibile” scrive Di Summa, responsabile dell’impianto per la Uisp.
“Noi abbiamo fatto, ancora una volta, per l’ennesima volta il nostro dovere – aggiunge l’ultradecennale guida della Uisp Bari – aspettiamo da qualche anno che il Comune faccia il suo dovere per la straordinaria e ormai improcrastinabile manutenzione per una struttura che vale la pena ricordare è stata consegnata al Comitato Uisp di Bari, non per captatio benevolentiae da parte di qualche politico – conclude Di Summa, virando su caratteri maiuscoli – ma per aver vinto una gara dove non si era presentato nessuno. Capito bene: non si era presentato nessuno”.
In sei anni, la Uisp ha investito 650mila euro sulla struttura, 106mila euro dei quali dedicati all’impianto fotovoltaico.
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