Dal prossimo anno accademico far studiare i propri figli alle università statali costerà meno e, in alcuni casi, sarà quasi gratuito. Per le matricole con reddito Isee fino a 13mila euro l’iscrizione sarà gratis. Sconti anche per chi ha un reddito Isee che non supera i 30mila euro. Inoltre non ci saranno tasse per i dottorandi che non hanno una borsa di studio. Sono alcune delle novità introdotte nella Legge di bilancio.
Quindi, le famiglie più povere, con un reddito Isee sino a 13mila euro, al momento dell’iscrizione del proprio figlio dovranno pagare solo la tassa per il diritto allo studio di 140 euro e il bollo di 16 euro. Rispetto al passato, per gli studenti nella stessa fascia Isee il risparmio annuo medio è tra i 300 e i 500 euro. Si calcola che a beneficiarne saranno circa 600mila ragazzi.