Per l’Ance in Puglia ci sono 150mila case a rischio crollo in caso di terremoto. Ma c’è un altro dato eclatante e che, in parte, potrebbe spiegare il primo: secondo l’Istat , sempre in Puglia, ogni 100 costruzioni quasi 39 sono abusive.
Una percentuale elevata, tra le peggiori d’Italia: solamente Sicilia, Campania, Calabria, Basilicata e Molise hanno numeri maggiori. Addirittura in Molise si raggiunge la quota del 69,5% di abusivismo, in sostanza 7 edifici su 10 sono irregolari. In questa speciale classifica le regioni del Mezzogiorno la fanno da padrone: la media nel Sud Italia è del 47,3% di abusivismo edilizio, contro il 19,7% del resto d’Italia (Nord 6,7%, al Centro 18,9%).
Bastano questi numeri a spiegare il motivo dei crolli? Ovviamente no, ma è certamente un fattore che – secondo gli esperti -influisce. Non l’unico, non il principale ma comunque determinante.