A rischio pallonate, con poco spazio lasciato a centrocampo dai cestisti, tra lo slalom di biciclette e totale assenza di controllo da parte della polizia municipale. Sono le condizioni precarie in cui si è svolta ieri pomeriggio la lezione di danza “urban street”, al campo da basketball del parco 2 Giugno, nel corso della prima “Giornata per la danza – Sport e Benessere”.
L’iniziativa sostenuta dal Comune e promossa per il secondo anno consecutivo dall’associazione Al Nour offre lezioni gratuite adatte a tutte l’età, da ieri fino al 30 agosto in diverse location (parco 2 Giugno, Torre Quetta e piazzetta Eleonora).
Come da programma, un gruppo di danzatrici amatoriali si è incontrato intorno alle 17 con l’insegnate e gli organizzatori presso il playground del parco cittadino. In teoria, il perimetro era interamente riservato alle lezioni di danza. Ma nessuno dei giocatori di pallacanestro (dai 12 ai 30 anni) ha voluto lasciare libero almeno un canestro e metà del campo. Dopo una discussione durata pochi minuti, l’assenza della polizia municipale all’interno del parco e nei gabbiotti adiacenti ha obbligato le danzatrici a esercitarsi tra la folla.