I finanzieri di Bari e i funzionari dell’agenzia delle Dogane hanno rinvenuto e sequestrato una pistola calibro 9 costruita in Jugoslavia con matricola abrasa e cinque munizioni nascosti all’interno di un’auto. La vettura era condotta da un cittadino italiano residente nella provincia di Bari. L’uomo ha cercato di introdurre nel territorio italiano anche 6,6 chilogrammi di tabacco sfuso, prontamente sequestrati.
Il mezzo ed il suo possessore erano stati preventivamente individuati dall’analisi degli elementi di rischio svolta abitualmente, che aveva evidenziato delle criticità; da qui il controllo del mezzo e l’individuazione ed il sequestro dell’arma in un vano naturale al di sotto della leva del cambio.
Il conducente si trova ora agli arresti domiciliari.
Sono in corso le indagini e le perizie per constatare se l’arma abbia sparato, visto che il caricatore può contenere fino a 15 cartucce, e per rilevare ogni altro elemento d’indagine utile per far luce sulla vicenda.