Mercoledì 23 agosto, alle ore 19, nelle sale del Museo Civico di Bari, si terrà un incontro tra la fotografa Valentina Labellarte, autrice dei ritratti femminili del progetto fotografico “Pandora”, attualmente in mostra fino al 2 settembre nello stesso Museo, e Stella Pulpo, autrice del romanzo “Fai uno squillo quando arrivi”, edito da Rizzoli.
Tema del confronto l’esser donna oggi, una chiacchierata che partirà dal racconto della nascita del progetto fotografico e arriverà a sviscerare l’idea del romanzo della Pulpo: la storia di una trentenne pugliese in quel di Milano, alle prese con l’essere single dopo un amore importante, e prima di un nuovo inizio.
Pandora
Mostra fotografica di Valentina Labellarte
A cura di Giulio Spagone
Museo Civico di Bari, dal 2 luglio al 2 settembre
Pandora è un viaggio, il viaggio di una donna alla scoperta delle donne, spiate e invase in un momento intimo e personale: quello di guardarsi (davvero) allo specchio.
Donne in bilico sul filo di seta del bilancio di se stesse e della propria storia, di quel che è stato e che sarebbe potuto essere.
Scatti realizzati in momenti di grande intimità, in cui c’erano solo due donne: una che guardava ed una che si guardava. Ed uno specchio.
La fotografa è partita da una personalissima riflessione secondo la quale, a suo dire, ogni donna, ha un privato ed intimo momento in cui si fissa nello specchio, ed il vaso si scoperchia. Alle donne che ha incontrato, ha provato a rubare quell’attimo, guidandole con delle domande, ascoltandone le storie, spiandone i sospiri.
Di specchio in specchio, di storia in storia, di volto in volto, è arrivata a scoperchiare il suo vaso e le è sembrato giusto offrire quel che le era stato offerto.
Valentina Labellarte
Cresciuta in una famiglia di antiquari, tra gallerie, aste e collezioni private, ha proseguito il suo piano di studi in storia dell’arte, perché il bello era ormai parte integrante della sua formazione, tanto da lavorare dieci anni nella galleria di famiglia.
La fotografia è arrivata dopo, da adulta, con irruenza.
Ha cominciato con il reportage, la streetphotography, poi i ritratti e la moda.
Tutto il suo interesse fotografico verte sulle persone, che osserva da sempre, sin da bambina, sin da quando la fotografia era lontana, ma latente, sopita, come lava che cova.
Valentina ora, sente di aver trovato il suo modo per poter raccontare ciò che vede, come lo vede.
La provenienza dalla streetphotography e la voglia di non alterare mai la sacralità della naturalezza di una scena, vien fuori anche nelle sedute di ritratto, durante le quali lei non chiede al soggetto di assumere particolari pose, bensì lascia libero di muoversi, parlare, spostarsi, sperando che dimentichi la macchina fotografica, e le regali il vero.
Usa sempre luce naturale o occasionale e non crede nella necessità del fotoritocco.
Stella Pulpo
È nata a Taranto nel 1985 e vive a Milano. Nel 2011 ha creato il blog “Memorie di una Vagina”, che nel corso degli anni ha conquistato un seguito sempre maggiore, rendendola una delle voci femminili più amate del web.
https://www.facebook.com/stellapulpo/
Durante l’incontro non saranno in vendita copie del romanzo.