Bari è tra le città più virtuose di Puglia nella raccolta delle sorgenti luminose esauste da avviare a riciclo. A dirlo sono i dati diffusi dal consorzio Ecolamp: delle 35 tonnellate di Raee del raggruppamento R5 (lampade fluorescenti compatte, tubi al neon e Led) raccolte in Puglia durante il primo semestre dell’anno, ben 28 arrivano da Bari, Brindisi e Lecce.
“Il dato relativo ai primi sei mesi dell’anno conferma un andamento positivo della raccolta a cui hanno contribuito sia i conferimenti professionali che quelli, sempre più consistenti, dei privati cittadini”, commenta Fabrizio D’Amico, direttore generale di Ecolamp.
Dai rifiuti di illuminazione – ricorda Ecolamp – si possono recuperare importanti materiali, con tassi di recupero davvero elevati: per i rifiuti di raggruppamento R5 si supera il 97%. Da lampade fluorescenti, tubi al neon e LED, si recuperano preziosi materiali, come il vetro che, da solo, rappresenta circa il 75% del materiale recuperabile dalle sorgenti luminose esauste.
La Puglia è la prima regione del Sud e settima a livello nazionale grazie a una raccolta di 35 tonnellate di lampade fluorescenti, neon e led durante i primi sei mesi dell’anno. All’interno della regione, eccelle Bari, che è la prima provincia con una raccolta di 12 tonnellate. Segue al secondo posto la provincia di Brindisi (8) mentre è terza Lecce con quasi 6 tonnellate.