Due stabilimenti balneari abusivi sono stati sequestrati dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli in località Padula bianca, sulla costa della città bella. Nel primo caso, i militari hanno accertato che il titolare di un lido aveva arbitrariamente “allungato” il tratto di arenile in concessione, impossessandosi di altri 500 meri quadrati sottratti al pubblico utilizzo. Le attrezzature installate abusivamente (38 ombrelloni e 76 lettini) venivano poste sotto sequestro e il titolare dello stabilimento denunciato.
Nel secondo caso, i militari hanno accertato, sempre in località Padula Bianca nel Comune di Gallipoli, la realizzazione di uno vero e proprio stabilimento balneare privo di ogni tipo di autorizzazione. Anche in questo caso scattava il sequestro delle attrezzature (15 ombrelloni e 30 lettini) e l’area di arenile occupata abusivamente, circa 225 mq veniva restituita alla pubblica fruibilita’.
Infine, i militari dell’Ufficio Locale di Torre San Giovanni d’Ugento hanno sequestrato 11 ombrellini e 10 lettini che erano stati posti abusivamente in un tratto di arenile di circa 84 mq: anche in questo caso il titolare è stato denunciato.
In tutto il Salento, dall’inizio dell’operazione “Mare Sicuro”, sono 22 gli stabilimenti sequestrati e circa 2500 i metri quadrati complessivi restituiti alla pubblica fruizione.