DOMENICA, 22 DICEMBRE 2024
78,116 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,116 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, “restituiti” al Comune 2 milioni di ecotassa: serviranno a potenziare il porta a porta

Pubblicato da: redazione | Dom, 13 Agosto 2017 - 13:15

Sono 51 i Comuni che riavranno il 50% dell’ecotassa versata, soldi che dovranno essere investiti per avviare la raccolta differenziata e il porta a porta. Dei 51 centri, 25 sono della provincia di Lecce, 9 del territorio brindisino, 14 della Capitanata, 7 della Bat e 6 della provincia di Bari.

Annunci

sanita.puglia.it

Nella graduatoria stilata dall’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti (Ager) non compaiono paesi del Tarantino. La somma complessiva che è messa a disposizione è di 8 milioni e 250mila euro, con questi soldi dovranno essere finanziati i progetti – presentati dai Comuni entro il 10 dicembre del 2016 – per ridurre la produzione dell’immondizia e favorire il recupero delle materie. Le somme sono state destinate solamente a quei centri che hanno sopportato, tra luglio e dicembre 2016, un maggiore costo per il trasporto dei rifiuti fuori dal proprio territorio di competenza. In altre parole, si tratta di una somma destinata a favorire lo sviluppo della raccolta differenziata e del porta a porta, a discapito dell’uso delle discariche ormai esaurite un po’ ovunque in Puglia.

“Sono pervenuti – commenta l’assessore all’Ambiente, Filippo Caracciolo – progetti interessanti e coerenti con la legge regionale che permetteranno a tante comunità di fare un salto di qualità nella raccolta dei rifiuti, stimolando comportamenti virtuosi e aumentando le percentuali di raccolta differenziata. Si tratta – prosegue – dell’unica strada percorribile per riuscire a ridurre drasticamente i conferimenti in discarica, che non solo creano danni pesanti all’ambiente, ma innescano una maggiorazione dei costi che inevitabilmente finisce per gravare sulle tasche dei cittadini pugliesi”.

Tra i Comuni “premiati” c’è anche Bari, che riceverà circa 2,2 milioni di euro. “Grazie alla legge regionale approvata lo scorso dicembre – spiega l’assessore Caracciolo – le finalità dell’ecotassa verranno finalmente rispettate, calmierando le pesanti conseguenze tributarie per le comunità locali. È un concreto passo avanti verso una migliore e più equa gestione dei rifiuti. Un passo avanti al quale serve abbinare una strategia condivisa a livello impiantistico che ponga le basi per un futuro in cui la Puglia possa raggiungere un livello di autosufficienza nella chiusura del ciclo dei rifiuti. Siamo ben consapevoli che si tratta di un obiettivo ambizioso ma siamo convinti che il percorso avviato sia quello giusto e andremo avanti”. Portare la raccolta differenziata a percentuali accettabili e almeno in linea con quelle del resto d’Italia è l’obiettivo della giunta Emiliano.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

A Bisceglie in programma screening cardiologici...

Lunedì 23 dicembre, dalle ore 9.30 alle ore 20, a Bisceglie...
- 22 Dicembre 2024

Sinner campione anche su Wikipedia: nel...

Da Jannik Sinner a Elisa Claps, dal Napoli calcio al film...
- 22 Dicembre 2024

Contributi per attività culturali a Bari,...

La ripartizione Culture, Religioni, Pari opportunità, Comunicazione, Marketing territoriale e Sport...
- 22 Dicembre 2024

Bari, folla nei mercati aperti in...

"La domenica che tutti si aspettavano: sole, temperatura rigida ma gradevole...
- 22 Dicembre 2024