L’Università Aldo Moro di Bari ha ottenuto dal Ministero dell’Istruzione ben 36,04 punti organico che permetteranno all’ateneo di assumere docenti, ricercatori e personale amministrativo. In una quota mai ottenuta prima d’ora. Basti pensare che nel 2012 furono concessi poco più di 9 punti organico, nel 2013 addirittura 5,67, nel 2014 dieci. L’anno scorso si raggiunse quota 29 e già si gridò al miracolo.
“Grazie all’oculata politica gestionale, che l’Università di Bari ha intrapreso – spiegano dall’Ateneo – il contingente che misura la capacità assunzionale dell’Ateneo è stato sensibilmente migliorato (66% dei cessati, a fronte del 45% dell’anno precedente). Lontani appaiono quindi gli anni del blocco delle assunzioni e quelli delle assegnazioni minime (12% per il 2012 – 7% per il 2013 – 20% per il 2014 – 35% per il 2015 – 45% per il 2016 e 66% per il 2017)”.