Sessantacinque chili di pescato sono sequestrati al Mercato ittico comunale, in un’operazione congiunta dei militari della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto di Molfetta. Nel mirino cinque soggetti che commercializzavano pesce in assenza della prescritta autorizzazione comunale e detenevano di specie ittiche di taglia inferiore a quella minima di riferimento. I controlli presso i banchi di vendita sono stati effettuati a seguito di una segnalazione pervenuta palla Guardia Costiera che denunciava la presenza di novellame di triglie e altri esemplari che non potevano essere pescati in quanto di dimensioni inferiori agli 11 cm.
Continua ad essere proficua la collaborazione operativa tra la Guardia di Finanza e la Guardia Costiera che, operando congiuntamente, riescono, grazie a specifiche professionalità, ad effettuare un’azione più incisiva e diretta nel reprimere gli illeciti favorendo la diffusione della cultura della legalità in un settore, quello della pesca, particolarmente importante nel contesto socio – economico della cittadina del nord barese.