Oltre 360 incendi boschivi, 155 mila campioni per monitoraggio della Xylella, 431 operatori per la manutenzione del sistema di irrigazione. Sono i dati raccolti dal 3 luglio al 7 agosto dall’agenzia regionale Arif, che fa parte del sistema della Protezione Civile.
L’estate 2017 è stata segnata da 1305 interventi d’emergenza. Circa il 20 per cento delle operazioni hanno riguardato lo spegnimento dei focolai: sul campo, al fianco dei vigili del fuoco, 710 operatori della Arif (di cui 220 stagionali) e 130 automezzi adatti ad aggredire a terra il propagarsi degli incendi. Le postazioni Arif presenti in 60 Comuni sono in prossimità delle aree forestali di maggior pregio naturalistico della Puglia.
Dal 31 luglio, prosegue il monitoraggio dell’epidemia di Xylella: i primi 9 giorni di rilevamento da parte di 150 agenti fitosanitari hanno interessato 18 mila ettari (su 170 mila). I dati definitivi saranno resi noti dopo la pausa di ferragosto.
Come mostra la foto, all’area “cuscinetto” e di “contenimento” del virus si aggiungerà da settembre anche il controllo a campione dell’area “indenne”. “Rispondiamo alla richiesta dell’Ue giunta da Bruxelles per garantire il monitoraggio degli ulivi in tutta la Puglia”, ha confermato Domenico Ragno, Direttore Generale Arif.Infine, l’attività irrigua riguarda la gestione delle rete di condutture fisse (quasi 2500 km) e 220 pozzi a servizio di 6 mila utenti tra contadini e allevatori per far fronte al periodo di siccità estivo.