Ricordate le strade deserte fin dai primi giorni d’agosto, le attività commerciali con le saracinesche abbassate, lungomare deserto e posti auto in abbondanza a qualsiasi ora del giorno? Ora confrontate quei ricordi con quanto al contrario sta accadendo in questi giorni in città: traffico, parcheggi inesistenti e negozi aperti. Durante la seconda settimana di agosto sono numerosi i commercianti che hanno deciso di anticipare o posticipare il periodo di ferie.
Molte le ragioni alla base di questa scelta. Prima tra tutte la crisi economica che ha spinto buona parte dei baresi a ridurre il periodo di vacanza o a restare comunque in città, usufruendo ad esempio delle spiagge cittadine che stanno registrando il tutto esaurito.
Ci sono poi anche i turisti: la loro presenza sta invogliando sempre più i negozianti a restare aperti, anche se non all’ora di pranzo.
“E’ una piacevole sorpresa vedere tante vetrine aperte l’8 agosto – spiega Giuseppe Margiotta, rappresentante Unimpresa Bari – i commercianti sperano di fare degli ottimi affari nel periodo finale dei saldi, soprattutto i negozi di abbigliamento. Anche bar e ristoranti confermano la tendenza di rinviare le ferie d’agosto. L’obiettivo è quello di offrire un’immagine positiva ai turisti per lasciare un buon ricordo e una pubblicità migliore”.