Prima ottanta paia di scarpe, poi centinaia di scarpe, borse e accessori. Festa patronale di San Sabino particolarmente impegnativa per le Fiamme Gialle di Barletta, a Canosa di Puglia.
Dopo i controlli avviati nel primo giorno dei festeggiamenti, quando nel corso di un intervento congiunto tra tutte le forze di polizia presenti sul territorio erano state smantellate una serie di tende e bivacchi nella villa comunale ed effettuati controlli su venditori abusivi conclusi con il sequestro di 80 paia di scarpe contraffatte, le Fiamme Gialle di Barletta, con il supporto dei Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego di Bari, hanno intensificato il controllo economico del territorio anche nel giorno in cui si svolgeva la tradizionale processione delle icone sacre dei Santi Patroni per le vie cittadine.
Così, in una laterale di Corso San Sabino, i finanzieri hanno individuavato alcuni cittadini extracomunitari con i classici bustoni pieni di merce pronta da piazzare in mezzo alle bancarelle regolarmente autorizzate. Un danno quindi per la economia legale e per quei commercianti che ogni giorno rispettano le regole salvaguardando così il libero mercato e la libera concorrenza.
L’intervento della Guardia di Finanza si concludeva con il sequestro di oltre 200 tra borse, accessori ed occhiali tutti riportanti marchi di note griffe, abilmente contraffatti e la conseguenziale denunzia per i reati di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
Nel corso degli interventi sono state anche riscontrate numerose violazioni al codice della strada ed alle normative inerenti di rilascio dello scontrino fiscale.
Le ottanta paia di scarpe rinvenute e sequestrate, previa autorizzazione della Procura del Repubblica di Trani sono state poi donate alla Parrocchia Concattedrale di Mons. Felice Bacco.