Nel quartiere Libertà di Bari, la polizia ha arrestato il 25enne Giovanni Maurantonio, con precedenti di polizia per spaccio di sostanze stupefacenti e guida senza patente, complice della rapina a mano armata in tabaccheria commessa lo scorso febbraio, assieme a Domenico Abbaticchio, già arrestato lo scorso 1 giugno.
L’operazione è stata compiuta dalla sezione falchi della squadra mobile, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip di Bari, per il reato di rapina pluriaggravata e porto abusivo di armi da fuoco in concorso.
A suo carico sono stati raccolti gravi elementi di responsabilità in relazione alla rapina a mano armata ai danni del titolare della tabaccheria Stornelli, nel quartiere Libertà.
Armato di pistola con il suo complice, il 25enne, con il volto parzialmente coperto, aveva fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale e, puntando l’arma al titolare, aveva rapinato 60 euro. Prima che i malviventi si dileguassero, la vittima aveva invano ingaggiato una colluttazione con uno di loro nel disperato tentativo di bloccarli.
A tradire i rapinatori gli sms inviati ad alcuni amici per vantarsi della rapina. Nello specifico, il secondo rapinatore arrestato aveva scambiato alcuni messaggi con il proprio complice per sapere se fosse stato interrogato dalla polizia. Abbaticchio, invece, tramite alcuni sms, aveva invitato un suo conoscente minorenne a leggere la notizia della rapina appena pubblicata sui siti di informazione on-line ricevendo, per tutta risposta, i complimenti per il reato commesso.
Al termine degli atti di rito per Maurantonio sono scattati gli arresti domiciliari. Il minore che ha ricevuto gli sms è stato denunciato favoreggiamento personale.