Sono 87, secondo dati aggiornati alla fine del 2016, le opere incompiute in Puglia, iniziate e non ancora terminate, solo quattro in meno rispetto al 2015, con un fabbisogno stimato di 146 milioni per completare i lavori, a fronte di un investimento pubblico, per ora bloccato, di 239 milioni di euro.
E’ quanto emerge da una rielaborazione di Ance Puglia attingendo dall’elenco dell’anagrafe delle Opere incompiute del ministero delle Infrastrutture. E’ la provincia di Foggia quella con più incompiute (25) seguita da Lecce (21), Taranto (15), Bari (14), Brindisi (9) e Bat (3). Puglia e Sicilia (che conta 159 incompiute contro le 113 del 2015) sono agli ultimi due posti tra le regioni del Mezzogiorno.
“Escludendo il restauro del Palazzo degli Uffici di Taranto – commenta Gerardo Biancofiore, presidente Ance Puglia – e due interventi per scopi irrigui nell’Alta Murgia che, in totale, valgono 100 milioni di euro, per il resto si tratta di lavori non particolarmente complessi e da pochi milioni di euro”.