Diciassettesima edizione per il Beat Onto Jazz Festival, che si terrà da martedì 1 a venerdì 4 agosto, sempre con la brillante direzione artistica di Emanuele Dimundo che presiede e coordina l’Associazione InJazz, ente organizzatore del festival.
Un appuntamento tanto atteso quanto imprescindibile per tutti gli amanti della musica, tra i festival italiani più prestigiosi, che anche quest’anno si terrà nel centro storico di Bitonto, nella meravigliosa piazza Cattedrale e che mantiene l’assoluta gratuità per tutti gli eventi in cartellone.
L’evento è realizzato con la consueta partecipazione del Comune di Bitonto ed è inserito nell’ambito della Rete dei Festival, fortemente voluta dalla giunta uscente del sindaco neo eletto Michele Abbaticchio, che raggruppa gli eventi più importanti della Bitonto èstate; non è mancato l’apporto dei numerosi sostenitori privati, che hanno in tal modo confermato l’importanza della rassegna organizzata dall’associazione Injazz e, in particolare, i main sponsor Ellegidue Arredo Bagno, Marino Autoyama e ASV spa Bitonto, con il supporto promozionale di Jazzitalia, Bitonto Primo Piano,Comma 3, Da Bitonto, BitontoTV, Bitontolive, Go streaming, Radio 00; Gaetano Lo Porto, fotografo ufficiale del festival.
Dal 2001 ad oggi il festival bitontino ha ospitato alcuni tra i più importanti musicisti del panorama jazzistico internazionale, come Javier Girotto, Paolo Fresu, Francesco Bearzatti, John Abercrombie, Marc Johnsonn, Jerry Bergonzi, Joey Calderazzo, Roberto Gatto, Pietro Condorelli, Irio De Paula, Bob Mintzer, Mario Stantchev, Jimmy Owens, Fabrizio Bosso, Bobby Watson, Ray Mantilla, Nicola Stilo, Mike Stern, Bob Franceschini, Doctor 3, Andy Gravish, Aldo Romano, Flavio Boltro, Tiziana Foschi e Cinzia Villari, Igor Palmieri, Renato Sellani, Sandy Muller, Hadrien Feraud, Awa Ly, Furio Di Castri, Stochelo Rosenberg, Salvatore Russo, Luigi Campoccia, Salvatore Buonafede, Antonio Ciacca, P-Funking Band, Steve Kirby, Greg Hutchinson, Andromeda Turre, Eddie Gomez, Joe La Barbera, Gegè Telesforo, David Kikoski, Seamus Blake, Bireli Lagréne, Jano Quartet, Luca Aquino, Michel Pastre, Benny Golson, Vito Di Modugno, Fabio Morgera, Giuseppe Bassi, Paul Wertico, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Martin Taylor, Magnus Oström, John Parricelli, Eric Marienthal, Dominique Di Piazza, Sarah MckKenzie, Lars Danielsson, Leszek Mozdzer, Rossana Casale, solo per citarne alcuni.
Tutti i concerti saranno introdotti da Alceste Ayroldi, saggista, docente e critico musicale (Musica Jazz, editor manager Jazzitalia, editor Musica Jazz web).
Anche quest’anno la kermesse si articolerà sulla consueta ed entusiasmante formula del doppio set: i concerti avranno inizio tutti alle ore 21 e, a seguire, alle 22 avrà inizio il secondo set.
Martedì 1 agosto l’apertura è affidata a una band da sogno: Maurizio Rolli & California Dream Band. Una “superband” nata in occasione del Namm Music Show 2015, che riassume alcune delle esperienze passate da Rolli durante la sua carriera come bassista (già al fianco di Hiram Bullock, di Omar Hakim, Rachel Z, Peter Erskine, Mike Stern, Alex Acuña, Winton Marsalis, Dave Liebman; come compositore e arrangiatore con Chaka Khan e la Metropole Orkest (diretta da Vince Mendoza), la Chicago Jazz Orchestra, la Rolli’s Tones big Band e l’Orchestra sinfonica Abruzzese.
Musica originale, quindi, e qualche speciale arrangiamento di classici del rock, una singolare fusion dal sapore contemporaneo, caratterizzata da influenze folkloriche di origine latina (dalla tarantella, al flamenco, al samba e al montuno), nord europea e dalla musica colta europea, eseguita con energia da alcuni tra i migliori musicisti della scena internazionale, tutte di stanza nell’area di Los Angeles. Con Rolli, al pianoforte ci sarà Otmaro Ruiz, pianista nella band di Arturo Sandoval, Gino Vannelli, Alain Caron e vincitore di un Grammy Award come direttore musicale di Dianne Reeves e nominato al Grammy 2016 per il suo album Lado B; alla batteria Marvin “Smitty” Smith, sin da giovanissimo prodigio collaboratore di Sonny Rollins, Sting, Dave Holland e Steve Coleman: un fuoriclasse sia della tradizione che dei nuovi linguaggi hip hop; ai sassofoni Manuel Trabucco, giovane promessa italiana, dal suono emozionante e dal fraseggio moderno, che si e già esibito al fianco di Bob Mintzer, Hiram Bullock, Mike Stern; alla chitarra il giovanissimo e talentuosoChristian Mascetta, vincitore, nel 2016, del concorso “Chicco Bettinardi”.
Al termine (ore 22 circa), il maestro Andrea Gargiulo condurrà la consueta jam session, alla quale tutti i musicisti sono invitati a partecipare previa prenotazione.
Mercoledì 2 agosto (ore 21) si apre con la Puglia come protagonista. In scena il quartetto del pianista barese Mirko Signorile, con Giorgio Vendola al contrabbasso, Fabio Accardi alla batteria e Cesare Pastanella alle percussioni. Signorile presenta il suo ultimo lavoro discografico Open Your Skies, pubblicato dalla casa discografica Parco della Musica Records. Disco che completa la trilogia iniziata nel 2009 con Clessidra. Un nuovo lavoro fatto di musiche originali composte nell’arco degli ultimi due anni, periodo di forti cambiamenti e nuove consapevolezze per Signorile.
Il secondo set (ore 22) vedrà in scena una vera e propria leggenda della batteria: Peter Erskine nel suo nuovissimo progettoPeter Erskine and The Dr.Um Band. Il combo è completato da John Beasley, pianoforte; Bob Sheppard, sassofoni;Benjamin Shepperd, basso.
Negli ultimi anni, Erskine si è sentito allontanato dal suo vero amore, la batteria fusion e R&B. Dr. Um, che Erskine ha auto-prodotto, segna il suo ritorno al “genere di batteria per la quale sono stato più conosciuto nella mia gioventù e durante gli anni di Weather Report e Steps Ahead. Mi sono sentito ispirato , come un bambino, l’unico che ha qualcosa da dire. In realtà, Dr.Um (il titolo è un gioco di parole molto simpatico) lo sento come un ritorno, anche se non c’è nulla di retrospettivo al suo interno”. Peter Erskine è, senza dubbio, uno tra i più grandi batteristi della storia della musica moderna. Dr.Um è il titolo del suo più recente Cd uscito per la Fuzzy Music, acclamato dalla critica mondiale, in cui Erskine esplora le sonorità R&B e Fusion che lo hanno visto protagonista assoluto degli anni Ottanta. Il batterista del New Jersey ha collaborato anche con Pat Metheny, Steely Dan, John Scofield, Chick Corea, Pino Daniele, tra i tanti.
Giovedì 3 agosto, l’apertura spetta ancora alla Puglia con la presentazione del primo lavoro discografico del trio Cercle Magique (pubblicato dalla Dodicilune), al secolo: Nando Di Modugno alle chitarre, Vincenzo “Viz” Maurogiovanni al basso e Gianlivio Liberti alla batteria.
Tre eccellenti musicisti pugliesi per un piccolo ensemble, tra le più complesse formazioni nel jazz, che trae il suo suono ricco e molto personale dalla perfetta fusione delle diverse estrazioni musicali dei suoi componenti e dalla loro lunga esperienza in ambito concertistico e discografico. La matrice che contraddistingue il trio è data dall’incontro della musica classica con il jazz di matrice afroamericana, della fusion e della musica euro-colta con la musica etnica.
Importantissimo appuntamento anche per il secondo set. Infatti, il Beat Onto JF che mette in scena il Lowenthal-Cosentino-Fink-Marcelli 4tet e inanella un’altra prima assoluta pugliese e l’esclusiva italiana per il celebre pianista tedesco-americano Marque Lowenthal con Filippo Cosentino alle chitarre, Johannes Fink al contrabbasso e Andrea Marcellialla batteria.
Marque Lowenthal, pianista nato a Boston, ma residente da tempo a Berlino, nel corso della sua lunga carriera ha affiancato, tra gli altri, Tony Scott, Ernie Watts, Biréli Lagrène. Con lui, oltre alla sua consueta sezione ritmica formata da Johannes Fink e Andrea Marcelli, anche il chitarrista piemontese Filippo Cosentino. In programma musiche di John Coltrane, Horace Silver, Freddie Hubbard, Bill Evans, Thelonious Monk, brani attinti dal repertorio della musica italiana e composizioni originali.
La kermesse, fiore all’occhiello dell’estate bitontina, chiude venerdì 4 agosto con un doppio set di particolare pregio. La prima parte della serata vedrà ancora la Puglia in scena (inizio ore 21) con l’ensemble ordito dal batterista Pierluigi Villani:Next Stop Quintet.
Un quintetto agguerrito, che vede Pierluigi Villani in veste di band-leader, presenterà il suo ultimo lavoro discografico eponimo (Verve-Universal). Un disco che ha riscosso un ampio consenso da parte della critica specializzata. Un gruppo tutto pugliese, fatta eccezione per il talentuoso sassofonista Umberto Muselli, che sprigionerà tutta la sua energia sul palco del festival bitontino.
Alle 22 piazza Cattedrale accoglierà una straordinaria artista: la pianista e cantante Diane Schuur. La musicista statunitense sarà accompagnata da Julian Siegel ai sassofoni, Francesco Puglisi al basso acustico ed elettrico e Adam Pache alla batteria.
Diane Schuur è una di quelle rare cantanti, come Sinatra e Judy Garland, capace di essere una superba vocalist e al tempo stesso un’irresistibile intrattenitrice. Attraverso gli standard del grande songbook americano, il suo canto evoca quelle emozioni che fanno ardere il cuore, storie appassionate e sete di amore e di felicità. Diane Schuur abbraccia questa musica con integrità artistica e profondo rispetto per i testi, dando un significato vero all’eleganza e allo swing di Sinatra e Stan Getz (Brent Black).
Tutti gli eventi sono gratuiti.
Il programma:
EAT ONTO JAZZ FESTIVAL 2017
XVII EDIZIONE
BITONTO – P.zza Cattedrale
1 – 4 agosto 2017
Ingresso Libero
1 agosto
Maurizio Rolli & California Dream Band
Maurizio Rolli, basso
Otmaro Ruiz, pianoforte
Manuel Trabucco, sassofono soprano
Christian Mascetta, chitarra
Marvin “Smitty” Smith
A seguire: Jam Session condotta dal Maestro Andrea Gargiulo
2 agosto
I SET
Mirko Signorile Quartet
Mirko Signorile, pianoforte
Giorgio Vendola, contrabbasso
Fabio Accardi, batteria
Cesare Pastanella, percussioni
II SET
Peter Erskine and the Dr.Um Band
Peter Erskine, batteria
Bob Sheppard, sassofoni
John Beasley, pianoforte
Benjamin Shepperd, basso
3 agosto
I SET
Cercle Magique
Nando Di Modugno, chitarra
Vincenzo “Viz” Maurogiovanni, basso
Gianlivio Liberti, batteria
II SET
Lowenthal-Cosentino-Fink-Marcelli Quartet
Marque Lowenthal, pianoforte
Filippo Cosentino, chitarre
Johannes Fink, contrabbasso
Andrea Marcelli, batteria
4 agosto
I SET
Next Stop 5tet
Pierluigi Villani, batteria
Umberto Muselli, sassofono tenore
Andrea Sabatino, tromba
Mirko Maria Matera, pianoforte
Vincenzo “Viz” Maurogiovanni
II SET
Diane Schuur Quartet
Diane Schuur, voce e pianoforte
Julian Siegel, sassofoni
Francesco Puglisi, basso acustico ed elettrico
Adam Pache, batteria