Un milione e mezzo di euro di fondi sospetti. E’ il valore del tesoro sequestrato alla famiglia di Totò Riina, parte del quale facente capo alla Puglia. Fra le province di Lecce e Brindisi sono stati localizzati beni aziendali formalmente intestati al genero di Riina: le società a responsabilità limitata Rigenertek, AC Service e Clawstek. La figlia primogenita del boss di Corleone, Maria Concetta, da anni abita a San Pancrazio Salentino (Brindisi), sposata con Antonino Ciavarello.
Secondo gli esiti delle indagini patrimoniali le tre società, operanti nella vendita al dettaglio di autovetture, sarebbero state costituite con proventi illeciti. L’esame incrociato della contabilità di queste aziende ha evidenziato una sperequazione di 480mila euro, immessi per lo più in contanti e in numerose tranches nei patrimoni sociali senza alcuna giustificazione legale.