Antonio Cassano cambia ancora idea, era pronto a dire addio al calcio perché gli mancava la famiglia ed invece non si ritira più. Un “doppio” colpo di scena spiegato dal diretto interessato durante la conferenza stampa che, originariamente, era stata convocata per salutare il Verona e tutto il mondo del pallone: “È stato un momento di grande debolezza – spiega il talento di Bari Vecchia – quello di questa mattina: avevo fatto una riunione con Fabio (Pecchia, ndr), e gli altri per dire che volevo staccare. Ho avuto un grande momento di calo. Ma grazie alla tenacia di questo signore, di Fabio (Fusco e Pecchia, ndr), grazie al presidente grazie a mia moglie e ai miei figli, voglio continuare, e vincere questa scommessa”.
A 35 anni, quindi, proseguirà in A con il Verona. La voglia di tornare a casa, in famiglia, era la motivazione principale che aveva spinto FantaAntonio a voler dire addio, ma si sa le cassanate sono il suo forte.