Sono stati 1250 i cittadini che ieri hanno donato per tutta la giornata beni di prima necessità ai 643 migranti arrivati e assistiti a Bari, per poi essere trasferiti nei centri di accoglienza di tutta Italia.
“Anche oggi Bari si è dimostrata una città straordinaria – ha scritto su Facebook il sindaco Antonio Decaro che poche ore prima ha annunciato querela nei confronti di una utente per un commento giudicato diffamatorie – e sotto questo post potete scrivere qualunque commento, niente mi convincerà del contrario. Centinaia di baresi, indipendentemente dalle loro idee sull’accoglienza e sulle politiche migratorie, hanno risposto all’appello. Già nel pomeriggio era stato raccolto quanto necessario. Tutto il materiale in più sarà affidato alle associazioni che ogni giorno assistono centinaia di famiglie in difficoltà, italiane e straniere, perché chi è in situazione di difficoltà cerca solo una mano tesa, senza guardare il colore di quella mano”.
Intanto si sono concluse ieri sera tutte le procedure di assistenza e identificazione dei 643 migranti. Si tratta di persone provenienti prevalentemente dall’Africa Subsahriana. A bordo c’erano 147 donne e circa 70 i minori non accompagnati.
Sono tutti stati trasferiti con pulman messi a disposizione della Prefettura nelle regioni Lombardia, Lazio, Veneto, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Marche, Molise e Umbria.