Arrivata al porto la nave con a bordo 644 migranti: a bordo ci sono anche 19 bambini non accompagnati e quattro donne incinte. La Prefettura ha attivato tutte le misure di assistenza e accoglienza: la Asl ha messo in allerta il personale medico del San Paolo, del Di Venere e del Policlinico e il Comune ha attivato un centro per la raccolta di beni di prima necessità nell’androne del Palazzo di città.
In particolare si richiede ai cittadini interessati a partecipare alla raccolta di portare t-shirt, indumenti intimi maschili e femminili, abiti e scarpe estivi, ciabatte, cappellini e prodotti vari per l’igiene personale (carta igienica, assorbenti, pannolini per bambini, ecc). Non potranno essere accettati indumenti invernali. Per quanto riguarda i viveri, saranno presi in consegna solo alimenti confezionati e a lunga conservazione (biscotti, omogeneizzati, scatolame, succhi di frutta, olio, ecc.).
Numerose le associazioni che stanno offrendo il loro sostegno. Tra queste “Seconda Mamma” in aiuto ai 19 piccoli, di età inferiore ai 9 anni, a bordo della nave.