Due agosto 2015, quartiere Picone a Bari. Tre uomini forzano una porta finestra di un’abitazione e, utilizzando una fiamma ossidrica, aprono una cassaforte asportando monili in oro per un ingente valore e la somma in contanti di 2mila euro.
Ieri mattina, 13 luglio 2017, nel capoluogo di regione, la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di accoglimento di appello del pubblico ministero emessa dalla Sezione del Riesame del Tribunale di Bari che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del 22enne barese Paolo Accogli, con precedenti di polizia anche specifici, ritenuto responsabile di furto aggravato in concorso.
Gli elementi di reità nei confronti di Accogli erano stati raccolti già nel corso delle immediate indagini, condotte dalla sezione Reati contro il patrimonio della Squadra Mobile, supportate dalle immagini di alcuni impianti di video-sorveglianza e da servizi di appostamento e pedinamento.