Strade sporche, cassonetti maleodoranti, scarafaggi. L’opposizione in Comune all’attacco dell’Amiu durante la commissione Enti partecipati alla quale ha partecipato il presidente dell’azienda Sabino Persichella.
I consiglieri Giuseppe Carrieri e Michele Picaro hanno rappresentato come nel corso degli anni, a fronte di un cospicuo aumento della Tari, in maniera inversamente proporzionale sarebbe peggiorato il servizio svolto dall’azienda quasi interamente partecipata dal Comune di Bari.
“In particolare – spiegano – i servizi di lavaggio e spazzamento strade, diserbo aree verdi comunali, pulizia dei cassonetti, deblatizzazione e derattizzazione sono molto spesso interventi che non vengono eseguiti in maniera ordinaria e, spesso, effettuati con approssimazione”. A Persichella i consiglieri hanno chiesto un maggiore impegno e rassicurazioni in merito agli incrementi della raccolta differenziata per evitare l’eco tassa 2018, l’introduzione di incentivi ai cittadini virtuosi e la verifica di eventuali infiltrazioni malavitose nell’azienda.