E’ scattato il primo luglio l’obbligo per tutte le società e associazioni sportive di dotarsi di defibrillatori semiautomatici. Come risulta dal decreto con le linee guida (emanato il 26 giugno dal ministero della Sanità di concerto con quello dello Sport), società e associazioni dovranno accertarsi che l’impianto utilizzato abbia un defibrillatore e che prima di ogni attività sia accertato il suo funzionamento da un referente formato ad hoc. Per la formazione dei referenti, la Federazione medico sportiva pugliese riceverà a giorni l’autorizzazione da parte della Regione per organizzare corsi specifici.
In mancanza di questi requisiti le società non potranno svolgere attività nell’impianto. L’obbligo non è esteso alle attività sportive esercitate fuori dagli impianti e a quelle con ridotto impegno cardiocircolatorio, come bocce (escluse bocce in volo), biliardo, golf, pesca sportiva di superficie, caccia sportiva, sport di tiro, giochi da tavolo e sport assimilabili.